Il cerchio si é chiuso: il Califfo dello Stato islamico Al-Baghdadi é un agente del Mossad si chiama Simon Elliot, ci dicono molti siti internet.
E’ il cerchio del perfetto complottismo che vede lo Stato Islamico una creatura dell’America e di Israele, una frottola che gira da tempo, che deriva da avventate dichiarazioni come questa “Wesley Clark: “Our friends and allies funded ISIS to destroy Hezbollah” , o dal Generale Francese in congedo Desportes, in commissione del Senato: (qui) ma molto probabilmente messa sù dai servizi sauditi, per giustificare il loro braccio armato in medio oriente, nonché da quelli iraniani ( per quanto riguarda le accuse verso israele).
Queste informazioni, arrivano da giornali iraniani e dicono più o meno questo: il Califfo Al-Baghdadi sarebbe un figlio di genitori ebrei, é entrato a far parte del Mossad per circa un anno, é stato addestrato a distruggere le società arabe ed islamiche, Il suo falso nome sarebbe: Ibrahim ibn Awad ibn Ibrahim Al Al Badri Arradoui Hoseini.
Dove sta la verità?
Intanto tutte questa notizie sono state fatte girare collaudate da 2 fotografie, che sarebbero le prove del fatto che il Califfo dell’ISIS non sia altro che un agente segreto israeliano.
Sarebbe una bella pensata per farlo uccidere dai suoi stessi collaboratori, chissà…