L’Islam é grande quanto il mondo, e non ce n’è solo uno, sono tanti Islam, ci sono infatti diversi tipi di fede, dall’Islam moderato giordano a quello intransigente saudita, a quello integralista talebano a quello violento del nuovo Califfato, per non parlare dei due principali ‘filoni’ islmamici: sciiti e sunniti.
Chi dice di essere un vero esperto di Islam mente, invece colui che dirà di essere uno studioso, profondo dell’Islam allora potrà avere credito.
Oltre il Corano e la Summa, i principali testi islamici infatti, in questa religione si permeano le culture locali, come quella Pashtun che già aveva le sue leggi pre-islamiche, che quindi si fondono con l’Islam e vanno a formare un tutt’uno.
Oggi conosceremo la cultura Pashtun.
La lingua Pashtun é parlata da circa 50 milioni di persone che abitano tra Afghanistan e Pakistan. E’ un popolo nobile e fiero delle proprie tradizioni, a cui é difficile mettere un cappio al collo: ci hanno provato Scià, condottieri, Inglesi, Re, cinesi, Gran Khan , Mongoli, Imam, Talebani, Usa, Nato, Pakistan, ma é un popolo che si riconosce come tale da almeno 3.000 anni , che vive nelle montagne a cavallo tra queste 2 nazioni e la Cina, montagne impervie ora che siamo nel 3° millenio dopo Cristo, pensate cosa poteva essere andare da quelle parti, a fare cosa, poi? Il testo Marco Polo ci descrive bene queste persone, il loro senso di ospitalità ed il Loro senso della vita.
In questi 3 millenni i Pashtun si sono dati una legge non scritta, in effetti questa popolazione non ha una vera e propria cultura scritta, ma ce l’ha ben definita sotto altri aspetti, come il CODICE DELLA VITA, il PASHTUNWALI:
Anche se non esclusiva, i seguenti principi undici costituiscono i principali componenti di pashtunwali. Essi sono diretti con le parole della lingua pashto che significa funzioni tribali pashtun individuali o collettivi.
- Melmastia (ospitalità) – Mostrare ospitalità e profondo rispetto a tutti i visitatori, senza distinzione di razza, religione, appartenenza nazionale o condizione economica e di farlo senza alcuna speranza di retribuzione o di favore. Il Pashtun andrà di tutto per dimostrare la loro ospitalità.
- Nanawatai (asilo) – deriva dal verbo che significa andare in , questo si riferisce alla protezione accordata ad una persona contro i suoi nemici. Le persone sono protetti a tutti i costi; anche quelli che va dalla legge deve essere data rifugio fino alla situazione può essere chiarita. Nanawatai può essere utilizzato anche quando il partito vinti in una controversia è pronto per andare a casa dei vincitori e chiedere loro perdono: questo è una forma peculiare di resa “cavalleresco”, in cui un nemico cerca “santuario” presso la casa del loro nemico. Un esempio notevole è quella del Navy Petty Officer First Class Marcus Luttrell , l’unico superstite di un US Navy SEAL squadra un’imboscata da combattenti talebani. Ferito, ha eluso il nemico ed è stato aiutato da membri della tribù Sabray che lo hanno portato al loro villaggio. Il capo tribù lo proteggeva, difendersi da tribù attaccanti fino parola è stato inviato alle vicine forze statunitensi.
- Nyaw aw Badal (giustizia e la vendetta) – per chiedere giustizia o prendere la vendetta contro il malfattore. Nessun limite di tempo limita il periodo in cui può essere preso vendetta. Giustizia in bisogni lore pashtun elaborando: anche una semplice provocazione (o “Peghor / پېغور”) conta come un insulto, che di solito può essere sanata solo versando il sangue del insulta. Se è fuori portata, il suo rapporto più vicino maschio deve soffrire invece la pena. Badal può portare a faide che possono durare generazioni e coinvolgere intere tribù con la perdita di centinaia di vite. Normalmente faide in questa società dominata dagli uomini sono risolte in un certo numero di modi.
- Turah (coraggio) – Un pashtun deve difendere la sua terra, la proprietà, e la famiglia dalle incursioni. Egli deve sempre stare coraggiosamente contro la tirannia ed essere in grado di difendere l’onore del suo nome. La morte può seguire se qualcuno offende questo principio.
- Sabat (fedeltà) – pashtun devono la fedeltà ai loro familiari, amici e membri della tribù. Pashtun può mai diventare sleale in quanto questa sarebbe una questione di vergogna per le loro famiglie e loro stessi.
- Khegaṛa / Shegara (giustizia) – Un pashtun deve sempre lottare per il bene nel pensiero, parola e azione. Pashtun devono comportarsi rispettosamente verso le persone, verso gli animali e per l’ambiente che li circonda. Inquinamento dell’ambiente o la sua distruzione è contro la pashtunwali.
- Groh (fede) – contiene più ampia nozione di fiducia o fede in Dio (noto come ” Allah “in arabo e ” Khudai “in Pashto). Il concetto di fiducia in un Creatore comporta generalmente la islamica idea di credere in solo solo Dio ( il Tawhid ).
- Pat, Wyaaṛ aw Meṛaana (rispetto, l’orgoglio e il coraggio) – pashtun deve dimostrare coraggio [مېړانه]. Il loro orgoglio [وياړ], ha una grande importanza nella società pashtun e deve essere preservato. Essi stessi e gli altri devono rispettare per poter essere in grado di farlo, soprattutto quelli che non sanno. Il rispetto comincia a casa, tra familiari e parenti. Se uno non ha queste qualità non sono considerati degni di essere un pashtun.
- Naamus (protezione delle donne) – Un pashtun deve difendere l’onore delle donne a tutti i costi e li deve proteggere da offese orali e fisiche.
- Nang (onore) – un pashtun deve difendere i deboli intorno a lui.
- Hewaad (paese) – un pashtun è obbligato a proteggere la terra dei pashtun. Difesa della nazione significa la difesa della cultura Pashtun o “hasob” [هڅوب], connazionali o “hewaadwaal” [هيوادوال], e del sé o “zaan” [ځان]. Questo principio è anche interconnesso ad un altro principio che denota l’attaccamento di un pashtun verso la sua terra o ZMAKA fonte: wikipedia