Luca Parmitano rimarrà il primo astronauta italiano ad aver camminato nello Spazio.

Fare una passeggiata nello spazio non è proprio come stare dentro la ISS oppure viaggiare all’interno di un vettore spaziale, è molto più complicato e la preparazione è molto sofisticata.

L’EVA ( Extra Vicular-Activity) é spiegata bene nel sito dell’ ESA ( l’Agenzia Spaziale Europea).

La prima spacewalk ( per contraddistinguerla da una moonwalk – passeggiata lunare – ) o passeggiata nello spazio fu fatta da un astronauta russo, nel 1965, e viene considerata una delle più pericolose attività per l’uomo nello spazio.

I principali fattori di rischio di una passeggiata spaziale sono moltemplici:

• L’assenza di ossigeno
• L’assenza di gravità
• Le radiazioni solari non schermate dall’atmosfera terrestre possono uccidere se non si è ben protetti
• La temperatura: in pochi secondi il corpo di un uomo viene letteralmente congelato, la temperatura nello spazio varia dai – 270 gradi dello spazio profondo a qualche grado in più in presenza di radiazioni.
• Spazzatura spaziale: anche un solo bullone, perso da un vecchio satellite, che viaggia a migliaia di chilometri l’ora (10 volte la velocità di un proiettile!), può essere fatale per l’astronauta; ce n’ é molta che é in orbita intorno alla Terra.
• Passeggiata libera: si intende una passeggiata in cui gli astronauti non hanno dei cavi o dei tubi che li legano alla stazione spaziale, ma sono autonomi e dotati di speciali tute che riescono a farli ‘volare’ nello spazio, ma se la tuta spaziale dovesse avere dei problemi…

Sopra la diretta streaming dell’attività extraveicolare dell’astronauta italiano Luca Parmitano.

• la passeggiata inizierà alle 14 ora italiana, anche se la diretta è iniziata molto prima
• A Lui il Nostro in bocca al lupo per questa esperienza nello spazio.
• Gli obiettivi delle EVA (Extra Vehicular Activity) saranno basati sulle priorità del programma ISS e includeranno la preparazione per l’installazione del modulo russo MLM (Multifunctional Laboratory Module) su cui verrà montato il Braccio Robotico Europeo, la movimentazione e il recupero di esperimenti esterni e la sostituzione di una telecamera e attività di manutenzione della Stazione [ASI].