Dopo le torri gemelle, credo che questa sia veramente la notizia del secolo.
E’ un atto che si ricorda solo altre 4 volte nella storia della Chiesa:
- Benedetto IX (1 maggio 1045),
- Gregorio VI (20 dicembre 1046),
- Celestino V (13 dicembre 1294)
- Gregorio XII (4 luglio 1415).
Benedetto XVI° ha preso tutti alla sprovvista, Cardinal Sodano compreso, che ha dichiarato “Un fulmine a ciel sereno“.
Una notizia che ci farà parlare in tanti, una notizia di importanza mondiale, il capo di oltre 1 miliardo di fedeli, che doveva rimanere tale fino alla sua morte ha rassegnato le sue dimissioni, che partiranno dalle ore 20 del 28 febbraio prossimo
Carissimi Fratelli,
- vi ho convocati a questo Concistoro non solo per le tre canonizzazioni, ma anche per comunicarvi una decisione di grande importanza per la vita della Chiesa. Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio, sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino.
- Sono ben consapevole che questo ministero, per la sua essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando.
- Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede, per governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell’animo, vigore che, negli ultimi mesi, in me è diminuito in modo tale da dover riconoscere la mia incapacità di amministrare bene il ministero a me affidato.
- Per questo, ben consapevole della gravità di questo atto, con piena libertà, dichiaro di rinunciare al ministero di Vescovo di Roma, Successore di San Pietro, a me affidato per mano dei Cardinali il 19 aprile 2005, in modo che, dal 28 febbraio 2013, alle ore 20,00, la sede di Roma, la sede di San Pietro, sarà vacante e dovrà essere convocato, da coloro a cui compete, il Conclave per l’elezione del nuovo Sommo Pontefice.
- Carissimi Fratelli, vi ringrazio di vero cuore per tutto l’amore e il lavoro con cui avete portato con me il peso del mio ministero, e chiedo perdono per tutti i miei difetti.
- Ora, affidiamo la Santa Chiesa alla cura del suo Sommo Pastore, Nostro Signore Gesù Cristo, e imploriamo la sua santa Madre Maria, affinché assista con la sua bontà materna i Padri Cardinali nell’eleggere il nuovo Sommo Pontefice.
- Per quanto mi riguarda, anche in futuro, vorrò servire di tutto cuore, con una vita dedicata alla preghiera, la Santa Chiesa di Dio
Testo proveniente dalla pagina:
- http://it.radiovaticana.va/articolo.asp?c=663814 (del sito di Radio Vaticano)
Il Papa si dimette: la notizia del secolo; ecco il discorso completoultima modifica: 2013-02-11T12:50:00+01:00da
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