L’altro ieri ci è andata bene, ma ci si può difendere da un oggetto spaziale che dovesse colpire la terra?
il vero e proprio ‘liscio’ che ci ha fatto una pietrona da 50 mt. di diametro e il giorno prima la pioggia di meteoriti in Russica ( sotto gli articoli con i particolari) hanno rilanciato una proposta che da un pò di tempo alcuni scienziati fanno e che può sembra realizzabile.
Si chiama DE-STAR, ed é un sistema che riuscirebbe a vaporizzare delle rocce anche 10 volte più grandi dell’asteroide 2012 DA14.
De-Star (Directed Energy Solar Targeting of Asteroids and exploRation) è un ampio progetto di satelliti che dovrebbero stazionare vicino alla Terra, per controllare il movimento di meteoriti e comete, e nel caso intervenire tramite pannelli ad energia solare che riuscirebbero ad avere l’energia indispensabile per far funzionare dei grandi laser, che a loro volta potrebbero vaporizzare corpi celesti pericolosi per il Nostro Pianeta.
Negli anni, ci sono stati vari studi su come poter fermare un astoroide pericoloso per la terra.
Questo sembra essere uno dei più fattibili nonchè efficaci, sostengono Philip M. Lubin dell’Università della California di Santa Barbara e Gary B. Hughes del Politecnico di Stato.
Anzi, dicono che questo è molto più che uno studio, in quanto le tecnologie per costruire questo sistema già esistono.
Hughes e Lubin sostengono che un DE-STAR con pannelli solari di 100 metri di diametro sarebbe in grado di spingere comete e asteroidi fuori dall’orbita, lontano dalla Terra. Un sistema di misura 10 km di diametro, sarebbe in grado di produrre 1,4 megatoni di energia al giorno, sufficienti a erodere completamente un asteroide di 500 metri di larghezza in un anno di tempo.
Articoli correlati già pubblicati:
- Cosa accadrebbe se l’asteroide DA14 colpisse la terra
- Non c’é relazione tra i meteoriti caduti in Russia e l’asteroide